Come si fa un Brainstorming lounge?

Il “brainstorming lounge“, come abbiamo già discusso nell’articolo precedente, da la possibilità di realizzare diversi obiettivi, tra cui risolvere problemi complessi, perciò l’organizzazione di quest’ultimo merita particolare attenzione.

Quindi oggi il mio obiettivo sarà quello di darti dei consigli su “come si fa un brainstorming lounge“.

Step su “come si fa un brainstorming lounge”

Prima di avventurarci su quelli che sono i passi e l’occorrente necessario per realizzare un buon brainstorming ti invito ad approfondire l’argomento su qual’è il suo significato e quale’è la sua importanza.”Che cos’è un Brainstorming lounge”?

I passi da fare sono:

  1. identificare il problema da risolvere, che sia chiaro e formulabile;
  2.  scegliere la tipologia di brainstorming visto che oltre a quella classica vi sono anche: Brainwriting, Brainwriting game e Rawlinson brainstorming;
  3. raccogliere informazioni inerenti al problema (fase cognitiva);
  4. scomporre il problema e ricercare quelle parti che richiedono degli interventi di tipo creativo;
  5. scegliere una location che sia confortavele, rilassante e ovviamente coerente con il numero di partecipanti (di solito una sessione di brainstorming prevede un gruppo che va dalle 3 alle 10 persone );
  6. preparare in anticipo l’occorrente necessario, che sia di tipo cartaceo o informatico, infatti in una seduta di brainstorming è cosigliata la prenseza di un registratore, in modo da registrare la seduta;
  7. definire una fascia oraria d’apertura/chiusura (di solito un’ora).

Infine abbiamo l’ultimo step che potremmo definire il più importante, ed è quello di scegliere un conduttore.

Scelta del conduttore

Una buona sessione di brainstorming prevede la presenza di un conduttore, che ricopre un ruolo chiave, in quanto deve:

  •  far seguire delle regole ritenute salutari per il brainstorming, e sono: nessuna critica alle idee altrui, costruire sulle idee degli altri è uno degli aspetti più importanti, incentivare le idee più ambigue (idee più folli risultano le migliori).
  • conoscere bene il problema in questione, guidare i membri del gruppo verso la produzione di idee e stimolarne l’interesse.

Consigli su “come si fa un brainstorming lounge”

I consigli che ti suggerisco di seguire, ai fini di una buona sessione di brainstorming sono:

  • non scartare immediatamente un’idea;
  • evita di interrompere il flusso delle idee, anche se apparentemente stupide;
  • non soffermarti su una solo idea, successivamente potrebbero nascerne di migliori;
  • bada bene al budget da mettere a disposizione, se il progetto su cui si sta lavorando è di particolare importanza non badare e spese.

Bene, siamo all’epilogo dell’articolo, ti auguro buona fortuna con l’organizzazione e soprattutto non dimenticare di condividere!!

Buon lavoro!

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