Come fare per organizzare un'esposizione universale

Come organizzare un’esposizione universale

In questo breve momento che passeremo insieme analizzeremo come organizzare un’esposizione universale indimenticabile. O, per meglio dire, un’esposizione universale che non venga ricordata come un flop di grandezza mondiale.

In un articolo precedente ti abbiamo spiegato che cos’è un’esposizione universale e chi sono i responsabili della sua organizzazione, nel caso in cui ti fossi perso qualche passaggio ti invito ad andarlo a rileggere.

Organizzare un evento di questa portata non è semplice e richiede una preparazione lunga e difficoltosa. Dunque, è utile arrivare preparati e partire per tempo. Proprio per questo motivo, il 27 novembre 2013 durante l’Assemblea Generale BIE è stata dichiarata Dubai come la vincitrice per l’Expo 2020.

Esposizione universale per step

Dietro a ogni evento che si rispetti vi è uno studio preliminare che comprende alcuni step fondamentali da analizzare.

L’obiettivo e la definizione del tema

L’obiettivo principale di un’esposizione universale è quello di sensibilizzare la popolazione su un determinato argomento. Questa tipologia di avvenimento è caratterizzata dalla designazione di un tema di interesse mondialeQuesto primo passaggio è fondamentale per creare un progetto interessante e di rilievo. 

Definizione del target

Dalla fiera di paese alla fiera automobilistica di rilievo, un passaggio fondamentale è definire a quali persone è rivolto l’evento.

Nel caso dell’esposizione universale, il target delle persone a cui si rivolge è molto ampio. Comprendendo, infatti, persone di nazionalità diverse, quindi con una cultura e un’età che varia ai limiti del possibile. Per questo motivo, nell’organizzazione dell’evento, bisogna pensare a laboratori, padiglioni e tematiche secondari che interessino il maggior numero di persone.

Un buon metodo è quello di segnarsi i macro gruppi che rappresentano i possibili visitatori e per ognuno di essi indicare una mostra o un’attività che possa coinvolgerli. Prendiamo ad esempio i bambini, non solo bisogna creare dei laboratori ad hoc per comprendere anche le famiglie nel target, ma bisogna considerare che questi avranno un’educazione molto diversa tra di loro e cercare di amalgamare al meglio queste differenze.

Organizzare un’esposizione universale non è un’impresa facile ed è fondamentale tenere a mente che la pianificazione di ogni attività annessa all’evento deve avere un obiettivo e un target ben definito.

Gestione del budget

Per l’organizzazione di un evento di questa portata si parla di un budget con più zeri di quanto riusciamo ad immaginare. Ciò nonostante, i soldi non sono infiniti. Un bilancio preventivo accurato e ben sviluppato è la base per la buona riuscita dell’esposizione.

Bisogna tenere in considerazione tutte le spese che verranno affrontate prima, durante e dopo l’esposizione. Partendo dalla comunicazione esterna previa, alla pulizia degli spazi e allo smantellamento delle strutture.

Un’esposizione universale è un’entrata di denaro molto rilevante, sia per l’accesso all’evento in sé che per il flusso di turismo all’interno dell’intero Paese. “Da un grande potere derivano grandi responsabilità”, direbbe lo zio di Peter Parker. Scherzi a parte, è fondamentale capire che un evento di questa importanza richiede uno studio e una dedizione di grandezze epiche.

Alcuni consigli per riuscire al meglio

Un’altra parte fondamentale è la logistica. Per prima cosa, la scelta del luogo. Deve essere un luogo facilmente accessibile tramite mezzi di trasporto e autostrade. Un luogo abbastanza grande da permettere la costruzione di più padiglioni e che abbia la possibilità di grandi spazi per la collocazione di parcheggi.

Una volta scelto il posto, è importante definire nel dettaglio la disposizione dell’esposizione. Quanti padiglioni avremo in totale? Quali verteranno su un certo argomento? All’interno di un padiglione come verranno divisi gli spazi? Queste sono solo alcune delle numerose domande che bisogna porsi prima di organizzare un’esposizione universale.

Ogni decisione che si prende deve avere un obiettivo chiaro, un target definito. Non lasciare niente al caso.

Ora tocca a Dubai, nel 2020 vedremo se saranno stati in grado di gestire una sfida di dimensioni mondiali e se ci stupiranno con effetti speciali.

Nell’attesa continua a leggere il nostro blog e, se ti ha schiarito le idee su come organizzare un’esposizione universale, condividi questo articolo!

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