Mangiare bene spendendo poco? Viaggi di lavoro con gusto

Mangiare bene spendendo poco? Viaggi di lavoro con gusto

Buon lunedì cari lettori! Dopo i pranzi e le cene del weekend potrebbe non essere la giornata ideale per scrivere un articolo sul mangiare bene spendendo poco. Ammesso e concesso questo c’è da dire che dopo un lunedì molto dietetico, il martedì solitamente si rinizia piano piano la scalata verso piatti sempre più calorici. Quindi, nonostante ora la sola parola mangiare vi nausei, leggerete questo articolo con interesse e anche con un certo languorino.

Se come me viaggiate parecchio per lavoro, siete sempre in giro per fiere e meeting con partner e clienti, saprete bene quanto sia difficile coniugare questi tre fatidici elementi. Sto parlando della triade ho poco tempo-non mi va un panino al volo-devo contenere le spese.

Di ristoranti a prova di palato e portafoglio non ce ne sono tantissimi, ma se seguirete questi pochi consigli sarà più facile identificarli.

Mangiare bene spendendo poco è possibile!

Se c’è una cosa che non sopporto sono i panini gommosi, imbottiti con salumi da discount, che solitamente si mangiano in 3.47′ in piedi al bancone di un bar(accio). Senza considerare che quello e una bottiglietta d’acqua possono costare tra i 7 e i 10 euro. Piuttosto vado al ristorante e spendo il triplo, sono sincera.

Mangiare bene spendendo poco è un’arte che va appresa. O quanto meno applicata una volta svelati alcuni piccoli, ma tutt’altro che insignificanti trucchetti. Io personalmente applico il seguente modello di business alimentare. Oggi sono lanciata nei neologismi, ho sempre saputo che l’argomento food è uno di quelli che più mi appassiona. Ma comunque, basta divagare, intendo dire che quando sono in giro per lavoro mi piace fare una colazionciona (neologismo n°3) e tirare all’ora di pranzo a tazzine di caffè. La pausa pranzo è sacra ed è il momento in cui sfodero il bignami del risparmio e vado a caccia di gusto con un occhio di riguardo al portafoglio. Poi la sera mi concedo una cena con la C maiuscola.

Ma visto che noi lavoratori dallo spostamento facile siamo tutti simili, parlarvi dei miei 3 escamotage a prova di palato e portafogli sarà utile a tanti.

I miei (tra poco anche vostri) trucchetti per mangiare bene spendendo poco

Senza dilungarmi ulteriormente in sproloqui (che è pur sempre lunedì mattina!) andiamo subito al sodo.

1) Dire addio ai locali filosofeggianti

N.B. Ci ho messo un’ora a scrivere questo articolo, di cui buoni 20 minuti per questo sottotitoletto. Tra l’altro senza riuscire a riassumere e esprimere un concetto molto chiaro.

Quel che intendo è che dovrete evitare di incappare in tentazione con certi locali un po’ chic, un po’ vintage, un po’ filosofeggianti, tutto bio, cibo bello e a prova di Instagram. Per carità, anche io ci passo accanto con gli occhi a cuore perché, proprio perché la pausa pranzo è sacra, sarebbe indubbiamente piacevole trascorrerla in una bella e rilassante atmosfera. Purtroppo però il più delle volte lo stomaco grida ho fame più forte di quanto il cervello mi dica di rallentare il ritmo. Ed è sempre quello stomaco a non accontentarsi di un piatto risicato, poco soddisfacente e costoso. Pur essendo uno spettacolo per la vista.

Per mangiare bene spendendo poco in pausa pranzo, puntate ai ristoranti un po’ più affollati, di passaggio e alla mano, proprio quelli che a prima vista non vi hanno conquistati. Ma se le persone sarebbero pronte a pestare i piedi a quello che sta cercando di rubargli l’ultimo tavolo, un motivo ci sarà no?!

2) State lontani da quella stazione!

Capisco perfettamente che quando si è sempre di corsa, il solo pensiero di trovarsi già nei pressi della stazione è rassicurante. So anche che avete giusto una mezz’ora e poi dovrete salire su quel treno alla volta del prossimo appuntamento o di ritorno alla base.

Ma se volete mangiare bene spendendo poco, dovete (imperativo categorico!) andare in pausa prima di andare al binario. Tutti i locali lì intorno conoscono le vostre ansie da ritardo e si arricchiscono sulla vostra pelle da sempre, che non lo sapete?!

3) E leggetele ste benedette recensioni!

TripAdvisor, per citarne uno a caso, è una miniera d’oro per i lavoratori con la valigia. Posto che i gusti sono gusti, le recensioni sono preziosissime per scovare locali dove mangiare bene spendendo poco.

Basterà cercare nella zona a voi più comoda, spendere 5 minuti del vostro tempo in attesa di un autobus, un taxi, un’auto blu che vi condurrà al prossimo meeting e saprete subito dove andare a trascorrere la tanto agognata pausa pranzo.

E adesso basta che quando si tratta di cibo ne vien fuori sempre un poema.

Io ho già fame, voi? Però prima di scappare via, condividete questo articolo!

A presto e buon pranzo!

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