Logistica Supply Chain

Logistica Supply Chain per il tuo evento!

Logistica Supply Chain tradotto in modo letterale, vuol dire “catena di distribuzione“. Il processo, conosciuto come Supply Chain, è molto complesso, articolato e richiede una pianificazione attenta alle esigenze del cliente. Riguarda soprattutto, il coordinamento strategico dei vari membri della catena di distribuzione.

In poche parole, la gestione della catena di distribuzione ha come obiettivo la costruzione e l’ottimizzazione dei legami, la collaborazione e il coordinamento tra fornitori, terzisti, clienti e la distribuzione vera e propria.

Ma passiamo ora ad un esempio pratico per definire questo tema complesso.

Vi siete mai chiesti, cosa centra la logistica supply chain con la gestione di un ristorante? Beh, sappiate che è come gestire la logistica per l’organizzazione di un evento.

Il ristorante, come un evento, per funzionare bene, deve gestire e tener conto della logistica e dei flussi di informazioni e di materiali.
Come per un evento, in un ristorante ci sono: flussi di informazioni, come prenotazioni tavoli, ordinazioni clienti e ordini di acquisto. Ma anche flussi di materiale, portate con i diversi tempi di cottura, alimenti per preparazione delle vivande.
Immaginate quindi il vostro evento come un ristorante dove, i flussi di informazioni sono gli ordini degli allestimenti, dei fiori, la prenotazione degli alberghi o della location, mentre, il flusso dei materiali sono gli arredi, il servizio catering e tutto il corollario della location scelta.

Lo scopo principale della Logistica Supply Chain è quello di massimizzare il livello di servizio ottimizzando i costi operativi. La collaborazione tra i soggetti della logistica gioca un ruolo fondamentale.

Ma vediamo ora, in tre passi, una strategia per ottimizzare la logistica.

Passo 1 – Misurare

Come primo passo, per una buona logistica, si deve misurare e registrare cosa ordinano i clienti, quanti alimenti consumiamo per preparare le portate, quanto costa preparare un piatto e così via. Nell’organizzazione di un evento, questo può essere definito come la lista della spesa delle cose che servono all’evento, sulla base degli ospiti e dello staff impiegato.

Passo 2 – Ottimizzare

Una volta ottenuti i dati, possiamo applicare un modello di gestione delle scorte e degli acquisti riducendo i costi di gestione. In un evento, una volta che si hanno tutti i dati utili, si invia la richiesta al primo fornitore che prepara il materiale, che, attraverso un flusso di informazioni, avviserà il secondo “giocatore” che organizzerà il recupero del materiale e, la successiva consegna alla sede.

Passo 3 – Monitorare

Dopo aver misurato e ottimizzato i dati, si deve monitorare i processi per verificare che le scelte effettuate producono risultati. La fase finale della Supply Chain è monitorare il viaggio dei diversi materiali che dovranno arrivare tutti nel giusto lasso di tempo alla sede. In questo modo, potrà essere valutata la politica di gestione adottata, se la scelta dei “menù” risulta soddisfacente oppure, se durante l’attività sono da prevedere degli aggiustamenti e decidere se nel processo, si deve sostituire un fornitore non adatto al servizio.

Per ora è tutto, ma restate collegati per tante altre preziose informazioni sulla logistica di un evento. Se vi è stato utile questo articolo, condividetelo subito e, buon lavoro!

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