Alzi la mano chi, quando va a prendere la posta dalla buchetta, si chiede dove abbia studiato chi stampa volantini così poco accattivanti.
Personalmente, certi volantini riescono a catturare la mia attenzione per non più di 5 secondi. Esattamente quelli che mi occorrono per decidere di cestinarli. Tralasciando il fatto che la mia anima green soffre al pensiero di tanta carta sprecata, sono più preoccupata per il fiasco che, qualunque sia l’obiettivo di quei flyer, è dietro l’angolo.
Mi immagino un giovane imprenditore o una giovane imprenditrice che, a poche settimane dell’inaugurazione della sua nuova attività, ripone molte delle sue aspettative proprio in quei fogli di carta. Fogli di carta che, se studiati con attenzione, sono un prezioso strumento di marketing. Non qualcosa con cui fare gli origami, capito?!
A questo punto non penso di dovervelo dire io, ma non voglio rischiare. Per una stampa volantini efficace è necessario rivolgersi a chi di grafica se ne intende. Chi la mastica ogni giorno e sa esattamente cosa fare e, non meno importante, cosa NON fare.
Detto ciò, noi di Eventi e Fiere desideriamo comunque offrirvi qualche strumento per valutare se le persone a cui avete deciso di affidare il destino della vostra attività, siano realmente competenti o “tutto fumo e niente arrosto”.
Insomma, vogliamo offrirvi un piccolo arsenale (di informazioni, sia chiaro) per vincere la battaglia con la concorrenza.
Stampa volantini: cosa fare e cosa non fare
Contenuti
Cosa occorre fare per creare un volantino pubblicitario accattivante?
Cosa fare per catturare l’interesse del vostro target?
Sostanzialmente: cosa fare per invogliare i vostri potenziali futuri clienti a partecipare all’inaugurazione? E non semplicemente a raccogliere informazioni da qualsivoglia fonte alternativa?
Oggi vi forniremo 5 regole da seguire e 5 errori da non commettere assolutamente. Siete pronti?!
Le 5 regole della stampa volantini perfetta
1) Conoscere il target
Conoscere le persone a cui vi state rivolgendo non è importante, è fondamentale. Fare ricerche sul proprio target è importante sia per creare la giusta grafica, sia per capire dove effettuare la distribuzione e in quali fasce orarie. Diffidate fortemente di chi non vi chiede a chi è rivolto il volantino!
2) La struttura del volantino
Un volantino pubblicitario, per essere efficace, deve essere graficamente ben strutturato. Le immagini devono essere chiare, esplicative ed evocative. L’immagine è infatti il primo elemento a catturare l’attenzione ed è inoltre il fattore discriminante tra “leggo o non leggo il resto delle informazioni?!”.
Oltre ad un elemento grafico significativo, il vostro volantino dovrà necessariamente contenere una call to action, cosa devono fare i vostri clienti dopo averlo letto?!
3) Scegliere il titolo
La scelta del titolo per la stampa volantini è una questione delicata. Deve essere breve, ben visibile e in posizione centrale rispetto agli altri elementi. Una lunghezza tra le 3 e le 5 parole è l’ideale, non di più.
I clienti desiderano che la vostra offerta soddisfi i loro bisogni, una buona strategia può essere quella di fargli capire cosa gli state offrendo già dal titolo. Senza esitazione alcuna.
4) Il messaggio
Il cliente va coinvolto. Il messaggio deve per questo essere il più personale possibile. Allo stesso tempo deve essere il più sintetico possibile. Ricordate: less is more.
So che non è affatto semplice ma idealmente, in poche righe, dovreste riuscire a spiegare chi siete, cosa fate e cosa offrite. Facile a dirsi, vero?!
5) Le dimensioni contano
La stampa volantini più diffusa è quella su fogli A5, ma chi vi dice che sia necessariamente la più efficace?!
Le dimensioni contano eccome, ma dipende (come sempre) dal vostro target. Per questo, proprio come una maestrina della scuola elementare, non mi stancherò mai e poi mai di ripetervi che dovete (non dovreste!) conoscere il vostro target. Meglio del vostro fidanzato o fidanzata.
Le regole da NON seguire per una stampa volantini perfetta
Non voglia elencarvi queste anti-regole nell’ennesimo elenco puntato perché vi conosco. Dopo i primo 5 punti iniziate ad annoiarvi e smettete di leggere. E non voglio assumermi la responsabilità di una vostra inaugurazione di scarso successo per non avervi invogliati a proseguire nella lettura. Sarà breve: sono regole di grafica. Non occorre aggiungere chissà quanti fronzoli alla questione.
Tutti noi, anche chi crede di non esserlo, siamo pigri. E di fretta. Di conseguenza veramente poche persone avranno voglia di leggere un volantino troppo pieno di informazioni. Non esagerate!
E non esagerate nemmeno con caratteri troppo piccoli, troppo colore (che, contrariamente a quanto si pensa, non attrae ma distrae).
Un’ultima regola poi giuro vi lascio andare, non azzardatevi a utilizzare foto di scarsa qualità. Per favore!
Grazie per essere arrivati sin qui nella lettura, condividete questo articolo se lo avete ritenuto interessante.
A presto e buon lavoro!