costi di stoccaggio logistica

Costi di stoccaggio: come ridurli migliorando la logistica

Gestire il magazzino in maniera efficace

Bentornati!

Si sa, gestire al meglio magazzini e relazioni con i fornitori non è quasi mai un compito semplice.
Una gestione efficiente implica infatti un impegno costante nell’analizzare le esigenze dei consumatori, al fine di poter soddisfare le loro esigenze in maniera repentina.

Allo stesso tempo, i prodotti eccedenti che non trovano sbocco sul mercato (l’esempio più eclatante, è la sovrapproduzione), rimangono in magazzino ed implicano costi di stoccaggio.
Nel caso dei beni di consumo di facile deperibilità, questa situazione è ulteriormente peggiore, in quanto spesso si aggiungono i costi dovuti alla perdita di valore del bene.

I costi di stoccaggio, come potrete aver capito, derivano dalle operazioni necessarie per l’immagazzinaggio ma soprattutto la conservazione di materie prime, semilavorati, prodotti finiti, ecc. all’interno di depositi chiamati magazzini.

Questi ultimi sono spazi molto importanti nella logistica, in quanto rappresentano un snodo centrale per quanto concerne le procedure di smistamento, spedizione e consegna.

Vediamo quindi come procedere per ridurre al minimo questi costi!

Migliorare il layout all’interno del magazzino

Un ottimo modo per cercare di ottimizzare lo spazio a propria disposizione è proprio questo.

A seconda delle caratteristiche della merce, come ad esempio la forma, la deperibilità, ecc. è possibile rivedere la disposizione delle scansie, cercando di utilizzare scaffali differenti, più compatibili ed idonei a ai prodotti considerati.

Oppure, più nello specifico, andando a rivedere la posizione dei singoli prodotti.
Ad esempio andando a disporre i beni ritirati più di frequenza nelle posizioni privilgiate e vicine, utilizzando un criterio di esigenze di movimentazione.

Contenere gli sprechi

Potrebbe sembrare scontato ma in realtà non lo è affatto.

Molto spesso, capita che le imprese producano più di quanto necessario per soddisfare la domanda.
Ciò a causa di errori di valutazione, derivanti o da un’analisi errata o da aspettative troppo rosee.

In questo modo però, si rischia di andare incontro a sprechi, perlopiù dovuti ad una mancata vendita. Tutto ciò, andrà a ripercuotersi su inutili e notevoli costi di gestione del magazzino.

L’utilizzo di strumenti capaci di ridurre le probabilità di errore sopra descritte, consentiranno una gestione più sicura e centralizzata dell’inventario, con conseguenti benefici in termini di costi di stoccaggio.

Utilizzare strumenti idonei per poter analizzare la domanda

Estremamente collegato al punto qui sopra.

Per cercare di evitare questa complicazione, occorre anche disporre di una buona analisi delle esigenze e delle caratteristiche della domanda.

Quest’ultima infatti, aiuterà a determinare il volume di beni destinati alla vendita, consentendo una riduzione del livello di scorte e quindi dei costi superflui di mantenimento delle materie prima e dei prodotti.

Bene, siamo giunti alla fine.

Ora che siete ben infomati, potete condividere questo articolo e procedere alle migliorie nella gestione del vostro magazzino!

Alla prossima!

 

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