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Analisi risultati: come valutare i dati raccolti

Se stai leggendo questo articolo immagino tu abbia organizzato un evento ma non sai come affrontare il punto “analisi risultati” della tua checklist di cose da fare dopo un evento.

Ogni evento che si rispetti viene ideato con la consapevolezza che gli obiettivi da raggiungere debbano essere in linea con l’evento stesso e con l’immagine aziendale. La valutazione dei dati raccolti è fondamentale per misurare gli obiettivi raggiunti e il successo di un evento. Per essere misurati, però, gli obiettivi devono essere chiari e dettagliati.

Analisi risultati qualitativi

A causa della molteplicità degli obiettivi aziendali cui un’azienda può ambire, non esiste un unico criterio di valutazione dei risultati. Questo varia da obiettivo a obiettivo. Inoltre, alcuni obiettivi potrebbero essere volti ad esplorare nuove opportunità e nuovi scenari problematici. Per il raggiungimento di questi è necessario valutare tendenze e pareri, ma la misurazione di questi indicatori non è semplice. Solitamente si ricorre alle tecniche qualitative, come ad esempio interviste face to face con domande aperte.

Ad esempio, se l’obiettivo del tuo evento è quello di migliorare l’immagine aziendale, a fine evento potresti rivolgere alcune domande aperte ai tuoi partecipanti per valutare il loro grado di soddisfazione. Questo ti permetterà di raccogliere tutte quelle informazioni più nascoste ed individuare i punti di forza e debolezza dell’evento. Questa tecnica sarà utile per avere una visione esterna e più ampia della tua immagine aziendale.

Certamente, al di là della tipologia dell’evento, è importante includere attività e strumenti che ti permettano di monitorare l’andamento dei risultati mano a mano che si giunge alla fine. Potrebbe esserti utile anche inserire un’analisi risultati nella fase intermedia dell’evento. Questa possibilità ti consentirà di misurare soprattutto gli obiettivi che implicano modifiche di atteggiamenti difficilmente osservabili.

Un altro aspetto da prendere in considerazione è che alcuni risultati non sono visibili nel breve periodo, ma necessitano di un lungo periodo per potersi maturare e quindi analizzare.

Analisi risultati quantitativi

Per l’analisi risultati è necessario che gli obiettivi siano specifici e continuamente monitorati. Un suggerimento valido potrebbe essere quello di suddividere i macro obiettivi in obiettivi più piccoli, quindi arrivare all’obiettivo finale in modo graduale. Inoltre, per far sì che il tuo target di riferimento sia proiettato verso i tuoi obiettivi, concentrati sulle azioni pratiche.

Ad esempio, se il tuo obiettivo è quello di incentivare le vendite di un prodotto durante il giorno di inaugurazione di un punto vendita, allora potresti riservare un buono sconto a tutti coloro che si presenteranno alla cassa con il volantino contenente lo sconto. Di conseguenza, durante l’inaugurazione, l’addetto alla cassa dovrà segnarsi tutti i volantini con buono sconto che tornano indietro. In questo modo l’analisi risultati in termini di vendite risulterà molto agevolata. Certamente, la valutazione dei dati quantitativi è molto più semplice della valutazione dei dati qualitativi.

Spero che questo articolo ti possa aiutare a depennare con più serenità il punto “analisi risultati” dalla tua checklist. Se è così allora non aspettare a condividerlo e ricordati di seguire le novità sul nostro blog di Eventi e Fiere!

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