Viaggio e amori sfioriti: un'anticipazione

Viaggio e amori sfioriti: un’anticipazione

Viaggio, scoperte e amori infranti.

Signori, signore, oggi inizierò una rassegna sul periodo più controverso, insensato e avventuroso della mia esistenza. Articoli vietati ai cuori deboli. Non si tratterà di semplici storie: saranno montagne russe, tritolo, missioni speleologiche negli antri più reconditi della mia vita.

“E il nostro amore è polvere da sparo”, tanto per esser chiari.

Vi narrerò di alcune esperienze verificatesi dai diciotto ai trent’anni. Tutte, nella loro diversità, hanno degli elementi comuni: tutte si sono svolte in città differenti, tutte si sono concluse con la fine di una relazione.

No, no, che fate? Riponete quel coltello. Non c’è bisogno di tagliarsi le vene!

Sono state esperienza interessanti, e, a mio avviso, utili per ognuno di voi. Perché?

Innanzitutto perché sono storie di viaggi. Bologna e Rimini: ecco i palcoscenici delle mie tragicomiche avventure.

Inoltre, ho imparato moltissimo: ho conosciuto curiosità, piatti tipici, monumenti, parchi, spazi verdi, palazzi.

E poi la gente: ho conosciuto uomini e donne di ogni tipo.

Nei centri di quelle città c’erano persone affascinanti che, attraversato il mondo, facevano ritorno a casa dai loro “viaggi di quattro anni”.

Altri erano studenti fuori sede, residenti, turisti nel senso tradizionale del termine, lavoratori.

Altri ancora, invece, erano professionisti che, provenienti da altre città, impiegavano le due ore pomeridiane di cui disponevano per esplorare un posto nuovo.

LE TEMATICHE DEGLI ARTICOLI

Vi chiederete: di cosa parleranno gli articoli successivi?  Di viaggio, innanzitutto.

Vi racconterò delle mie esperienze (apparentemente sventurate) a Bologna e Rimini: ad ognuna di queste città dedicherò cinque articoli, nei quali vi parlerò degli aspetti più interessanti.

A cosa farò riferimento, di preciso?

Enogastronomia, curiosità, parchi, monumenti, luoghi di ritrovo.

Lo so: alla fine di questo articolo sarete oppressi da una domanda.

Perché scrivi tutto ciò?

Perché voglio dimostrare (a me e a voi) che da ogni esperienza è sempre possibile ricavare aspetti positivi. Più precisamente, in questo caso ho acquisito una serie di informazioni che risulteranno utili, per esempio, a chiunque abbia poche ore per visitare una città.

Che so, immaginate che, dopo aver finito di lavorare ad una fiera, abbiate due ore a disposizione per conoscere la città: grazie ai miei consigli potrete scoprire aspetti interessanti, nonostante il poco tempo a disposizione.

Non temete: sono sicuro che, una volta letti gli articoli, mi darete ragione.

Per ora vi saluto. Ci vediamo al prossimo articolo, come sempre “felici da fare schifo”!

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