Ben ritrovati amici allestitori! Dopo aver a lungo discusso con voi delle diverse sfumature degli allestimenti per fiere funzionali per uno stand, sentivo il bisogno di ricapitolare quello che ci siamo detti finora. In questo modo avrete a disposizione una guida riassuntiva da consultare per accertarvi di non aver tralasciato nessun aspetto importante per la buona riuscita di uno stand.
Ripercorriamo, dunque, passo dopo passo le diverse considerazioni fatte per raggiungere il giusto livello di visibilità dello stand e per invogliare i visitatori ad entrarvi.
1) Tenere conto della tipologia e della posizione dello stand
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La forma e la posizione di uno stand fieristico all’interno del padiglione sono le fondamenta sopra cui si costruisce tutta la progettazione dell’allestimento. Infatti, al variare delle combinazioni di queste due caratteristiche, cambia la visibilità dello stand rispetto ai competitors all’interno della fiera e conseguentemente la sua efficacia. Per riuscire dunque ad attirare un numero di visitatori che tenga testa a quelli captati da uno stand isola al centro del padiglione bisogna adottare alcune “furberie” nel campo degli allestimenti. Ricordate quali?
2) Comunicare attraverso l’allestimento
Un semplice elemento di arredamento, se arricchito con particolari distintivi di un’azienda, può diventare un mezzo di comunicazione molto espressivo. In questo modo, ogni singolo oggetto (o quasi) presente nello stand concorre a trasmettere uno specifico messaggio, volto a stimolare l’acquisto di un prodotto o servizio. Affinché questa comunicazione sia chiara e diretta, non occorre “incasinarla troppo”. Sono sufficienti pochi ma significativi elementi per garantire la ricezione del messaggio da parte del pubblico in maniera semplice e non banale.
3) Utilizzare allestimenti calamita
I visitatori di una fiera, nel loro vagare tra le corsie dei padiglioni, gettano occhiate veloci e disattente tra uno stand e l’altro. La ricerca di prodotti o servizi di loro interesse avviene in maniera negligente. Da qui l’importanza degli allestimenti per fiere con funzionalità sia pratiche che scenografiche, caratterizzati da un certo livello di artisticità e originalità per attirare l’attenzione. Del resto la cattura dello sguardo di un visitatore è il presupposto iniziale senza il quale non si arriverebbe mai alla fase di contrattazione.
4) Munirsi di personale fiera adeguato
Progettare la struttura di uno stand fieristico nei minimi dettagli senza curarsi di attrezzarlo con un adeguato personale equivale a lasciare il lavoro a metà. La prima fase di adescamento del cliente consiste infatti nel provocare un barlume di interesse verso lo stand e i prodotti al suo interno. È a questo punto che si rivela necessario mostrarsi disponibili nei suoi confronti per soddisfare eventuali curiosità e convincerlo a concludere una trattativa. Tuttavia, per quanto riguarda il personale fiera, occorre prestare molta attenzione a non commettere errori fatali che causano la perdita di importanti opportunità.
Beh, adesso siamo giunti proprio alla fine del nostro viaggio nel mondo degli allestimenti per fiere. Spero di esservi stata d’aiuto, seppur in minima parte. Come sempre vi invito a condividere l’articolo se vi è piaciuto e vi auguro un buon lavoro.
A presto con altri entusiasmanti argomenti da approfondire insieme!
