Eventi in Italia: perché ha senso farli
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Eventi in Italia in tempi di crisi? Non giriamoci intorno, la crisi economica è mondiale e riveste tutti i settori, senza escluderne nessuno. Industrie e aziende si ritrovano ogni giorno a fare i conti con una situazione incerta e difficile. Nel mondo degli eventi, come in tutti gli altri, la prima soluzione anti crisi è, ovviamente, fare dei tagli per ridurre al minimo gli sprechi. La seconda soluzione anti crisi è inventare nuovi lavori, nuove attività, nuovi bisogni, nuove soluzioni per vincere la crisi e uscire dallo stallo. In questo articolo, poniamo una domanda molto attuale: “Come organizzare gli eventi in un’Italia che cerca di affrontare la crisi economica?”
Fare eventi in Italia in tempi di crisi, sicuramente la prima risposta che viene in mente è “ma chi me lo fa fare?”. La tassazione nel nostro Paese è tra le più alte in Europa, i fondi per gli investimenti sono sempre meno, la manodopera costa molto e la gente non ha voglia di investire su un progetto del quale non riesce a vedere il rendimento.
Organizzare eventi nonostante tutto
Ciò che non riusciamo a capire, e che le organizzazioni non ci aiutano a capire, è come sfruttare al meglio il potenziale gratuito più importante che abbiamo per costruire degli eventi, delle manifestazioni, dei momenti di dialogo per sponsorizzare il nostro brand, sponsorizzando anche il territorio. E’ quello che si chiama “Appeal della destinazione per un evento”.
Non parliamo solo dei congressi o degli eventi ad ampio raggio che possono aumentare il loro appetibilità, il loro gradimento, con un territorio in linea con l’obiettivo e che supporta l’attività, ma anche eventi piccoli, di dimensioni private, possono guadagnare punti in base all’offerta che il territorio circostante propone.
Gli eventi portano guadagni
Che sia chiaro: un evento, di qualunque entità, genere, richiamo esso sia, porta guadagno. Sia all’azienda o all’ente promotore, che al territorio nel quale si svolge. Il nostro grande errore è non considerare l’insieme delle cose: un evento in una città porta introiti agli alberghi, ai ristoranti, ai bar, ai negozi e ai musei, senza dimenticare il vantaggio che ricevono anche i trasporti. Ovviamente servizi che funzionano bene portano guadagni maggiori.
Vendere cultura
Anche i luoghi culturali possono ricevere vantaggi. Basta soltanto offrire ai nostri ospiti, oltre che un’attività interessante per quanto riguarda l’evento di per sé, dei vantaggi tangibili sul fronte di destinazione. Offerte incentivi, promozioni, prezzi che rimangono competitivi e di buon senso,aiutano ed amplificano il potenziale offerto dall’evento.
Il nostro territorio potrebbe sostenersi quasi interamente di turismo. Siamo una delle poche Nazioni che hanno il privilegio di affermarlo, ma troppo spesso ce ne dimentichiamo, concentrandoci su cose più effimere e di poco conto.
Perché dovremmo fare eventi in Italia? Perché non ci manca niente. Abbiamo strutture di eccellenza, personale preparato, attività artigianali di tutto rispetto che si adoperano per garantire eventi di qualità e soprattutto, una location naturale, che tutto il mondo ci invidia.
Affidarsi a professionisti capaci di sfruttare questa ricchezza nel miglior modo possibile e avvalendosi della collaborazione di tutti i settori interessati, porterebbe il nostro territorio verso orizzonti più sereni.
