Search Marketing: promuoversi con il proprio sito web

Search Marketing, anche conosciuto come Search Engine Marketing e con l’acronimo SEM. 

Perdonatemi sin da subito la sbrodolata da dizionario, ma per certi tecnicismi del mestiere è sempre consigliabile una definizione seria. E noiosa, ma quello non è colpa nostra.

Cos’è dunque il Search Marketing?! Si tratta di un ramo del web marketing che si applica ai motori di ricerca e si occupa di tutte le attività atte a generare traffico qualificato verso un determinato sito web. In soldoni, si tratta di promuovere un prodotto o servizio attraverso e con il proprio sito web.

Altra postilla: quando parliamo di traffico qualificato si intendono utenti particolarmente interessati ai contenuti proposti e, di conseguenza, molto ricettivi. 

Proprio come per il web marketing generalmente inteso, anche in questo caso l’obiettivo finale è quello di andare a raggiungere chi, interrogando direttamente un motore di ricerca, dichiara chiaramente quali sono le proprie necessità. E se in questo modo raggiungerà il nostro sito web vuol dire che, potenzialmente, noi siamo in grado di soddisfarle. 

Infine, per concludere questa intro molto-poco-da-lunedì-mattina, è importante capire una cosa. Anche in questo caso, i fini ultimi della pianificazione altro non sono che quelli definiti nel marketing plan generale. Quello stesso marketing plan di cui vi abbiamo già parlato e che, senza una buona agenzia di web marketing alle spalle, avrete sicuramente difficoltà a stabilire. Il mio è un avviso, non è certo mia intenzione spaventare nessuno!!

Search marketing: quali sono i suoi principale obiettivi?

Visto e considerato che questo è solo un primo articolo sull’argomento, voglio prendere la questione alla larga per offrirvi strumenti dettagliati e utili per raggiungere i vostri obiettivi. Certo è che dovrete avere la pazienza di continuare a seguirci qui sul blog, ma vi promettiamo che non ve ne pentirete.

Quali sono i principali obiettivi della SEM?!

Cosa dovrete aspettarvi dal lavoro qualificato di un’agenzia di web marketing in questo contesto?!

N.B. Prendete carta e penna che d’ora in poi inizia una serie di paroloni che (se ancora non le conoscete) occorrerà trascrivere per fissarle nella vostra memoria.

1) Benchmarking online

Parla come mangi: si tratta dell’analisi qualitativa e quantitativa dei contenuti pubblicati dalla concorrenza sui motori di ricerca.

2) Online Branding

Grazie ai risultati ottenuti sui motori di ricerca, potrete ottenere un aumento della notorietà del brand. Questo costituisce un’operazione promozionale per la vostra realtà sul mercato. Sia che siate una start up o un’azienda consolidata ma comunque in continua espansione.

3) Brand monitoring

Si tratta del controllo del sentiment, ovvero dell’identificazione di informazioni soggettive degli utenti estrapolate da diverse fonti nei risultati dei motori.

4) Lead generation

Ennesimo parolone, ennesima funzione che devo cercare di spiegarvi “come mangio”. Si tratta delle creazione di liste di contatti qualificati e potenzialmente propensi all’acquisto che vengono ricavate, anche in questo caso, dai risultati dei motori di ricerca. Ma và!

5) Online Customer Support

Per concludere, un’ultima funzione. Quella che consiste nel supporto online ai clienti. Come?! Ad esempio attraverso la pubblicazione di manuali d’istruzione di determinati prodotti sui motori di ricerca.

SEO, SEM, SEA (un mucchio di acronimi, tanta, tantissima confusione)

Solo una ulteriore precisazione: apparentemente sul web esiste molta confusione sul termine SEO (Search engine optimization) ed è chiaro. Ma va in opposizione o in contrapposizione al SEM?

Nel 1997 John Audette e Bruce Clay, esperti del settore, hanno coniato il termine SEO, riferendosi all’opera di specialisti che avevano il compito di “ottimizzare” le pagine web al fine di permettergli di raggiungere i primi posti nei motori di ricerca.

Da quel momento è scoppiata una guerra tra chi sosteneva che il SEO fosse un elemento integrante del SEM (come il nome fa supporre) e complementare al SEA (l’ennesimo acronimo) e chi invece fosse una cosa completamente diversa, relegando il SEM solo alle azioni a pagamento.

Noi non vogliamo prendere una posizione precisa della barricata e ci limiteremo a fornirvi gli acronimi con il relativo nome, voi cosa ne pensate?!
SEM: Search Engine Marketing
SEO: Search Engine Optimization
SEA: Search Engine Advertising

Sì, lo so. Che pesantezza. Te lo ricordi o no, tu che scrivi, che oggi è lunedì?! Sì, lo so perfettamente.

Ma mi ricordo dai tempi dell’università che il primo capitolo è sempre il peggiore. Perché è sì un’introduzione ma finito di leggere si rimane con quella confusione in testa che oddio! E’ verissimo!

Ma, allo stesso tempo, senza questa non-poi-così-breve parentesi introduttiva non avremmo avuto, sia io che voi, le basi per procedere tra (tante) vie del Search Marketing. 

Ora che avete capito cosa potete ottenere con questa strategia e che, in questo come in tanti altri casi, dovrete appoggiarvi a professionisti del settore, vi auguro un buon inizio settimana.

Condividete questo articolo e, ancora più importante, non smettete di seguire le nostre lezioni. Sì, lezioni. Non trovo termine più adeguato.

A presto (molto presto) e buon lavoro!

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