Hostess accoglienza: fondamentali per un'inaugurazione

Hostess e promoter: chi sono e come sceglierle

Buongiorno lettori, oggi parliamo di hostess e promoter per fornirvi un altro tassello per l’organizzazione di eventi.

Procediamo con ordine e vediamo di capire chi sono le hostess e che ruolo svolgono durante un evento di promozione. Una hostess è una ragazza di aspetto gradevole, ma non una modella, di buona presenza e cordiale.  I suoi compiti principali sono quelli di accogliere e illustrare ai clienti i prodotti dell’azienda committente per invogliarli ad acquistarli. O meglio: in un primo momento a testarli, successivamente ad acquistarli.

Detto così, potrebbe sembrare banale scegliere le ragazze che possono fare al caso vostro. In realtà non lo è affatto. Ho personalmente assistito ad alcune selezioni di hostess promoter e posso assicurarvi che i fattori in gioco sono parecchi. Soprattutto perché queste ragazze, al contrario di come alcuni potrebbero pensare, possono essere, e in realtà è proprio così, una preziosa risorsa. Quindi sceglierle deve essere un’operazione attenta e meticolosa.

Piccola premessa: qui in ufficio io mi occupo di altro, quindi per scrivere questo articolo ho dovuto intervistare la mia collega. Tra un caffè e un numero x di interruzioni è emerso quanto segue. Certamente, oltre a quelli che sto per illustravi, ci sono tanti altri fattori da considerare. Questi, tuttavia, si rifanno più che altro al vostro istinto e a vostre particolari esigenze. E io su questo non posso certo esprimermi.

In generale, dovrete tenere bene a mente questi tre consigli.

Hostess e promoter: tre consigli per sceglierle

1) L’aspetto fisico

Partiamo dal presupposto che ogni azienda ha dei canoni specifici che possono variare sia in base al lavoro da svolgere, sia in base all’occasione. In generale, però, le hostess e le promoter sono ragazze di bella presenza. Ma questo ve l’ho già anticipato prima. Quel che voglio specificare ora è che queste ragazze, non solo devono avere un bel viso e un bel sorriso. Devono anche sapersi muovere tra i possibili futuri clienti in visita all’evento o alla fiera. Devono essere spigliate e per niente impacciate. Cordiali e allo stesso tempo persone di polso. Che non si arrendano al primo (di tanti) no ricevuto ma che continuino, educatamente, ad insistere con i clienti. Molto probabilmente risulteranno comunque insistenti, ma non dovranno mai essere opprimenti o aggressive. Chiaro?!

2) La conoscenza della lingua inglese

Non voglio dire che nel 100% dei casi una hostess con un buon livello di inglese sia fondamentale. Questo no. Ma è indubbio che a una fiera, oltre a visitatori italiani, prenderanno parte anche tanti altri stranieri. Così come a un qualsiasi tipo di evento. Per questo il nostro consiglio è di assumere ragazze che, seppure non fluidamente, sappiano accogliere i vostri ospiti in lingua inglese. Si tratta di una piccola ma fondamentale accortezza che verrà certamente apprezzata. Fidatevi!

3) L’affidabilità

Considerate che, nella maggior parte dei casi, scegliere una hostess è un’operazione che viene svolta a distanza tramite delle apposite schede informative. Il massimo della conoscenza, posto che queste ragazze non abbiano già lavorato per voi, avverrà telefonicamente o tramite una chiamata Skype. Tutte diranno di essere affidabili, puntuali, rispettose di tempistiche e consegne. In realtà solo una minoranza di loro lo è davvero.

Le prime volte, potrebbe succedervi di sbagliare, ma non preoccupatevi. Il consiglio che voglio darvi è di crearvi un pool di ragazze in alcune zone strategiche di Italia, in modo che possano facilmente raggiungere tutte le location. In questo modo, perdonatemi il termine, sarete armati fino ai denti e non dovrete sudare freddo al pensiero che quella bella ragazza possa, in realtà, rivelarsi un fiasco e, se volete semplificarvi ulteriormente la vita rivolgetevi ad una agenzia di professionisti che vi garantirà presenze costanti e sostituzioni veloci.

Avete capito?

Buon venerdì lettori, condividete questo articolo e che il weekend (spero non di lavoro) abbia inizio.

A presto.

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