Che cos’è una fiera?

La fiera è una delle tipologie di manifestazione più interessanti, in grado di attirare una grande quantità di persone, tra curiosi e addetti al lavoro. Ma ti sei mai chiesto che cos’è una fiera? La sua definizione è molto più ampia di quello che credi, e la sua origine lontana nel tempo!

Scopri in questo articolo che cos’è una fiera e le tipologie che puoi incontrare!

Che cos’è una fiera

La parola fiera deriva dal latino fĕria che significa giorno festivo, vacanza. Non a caso, infatti, all’alba dell’attività di scambio, le fiere sorsero in occasione di feste religiose dove era possibile addirittura acquistare reliquie di santi. Insomma, un rapporto d’affari tra mercanti e monaci che trovò ufficializzazione come prima esibizione fieristica nel Medioevo, quando le città di Francoforte e Lipsia ottennero una licenza imperiale per celebrare annualmente un incontro commerciale.

Oggi la visione è completamente capovolta: la fiera è, infatti, intesa come una manifestazione in cui si espongono al pubblico dei prodotti, al fine di poterne migliorare le vendite e la promozione.

È come se si creasse un angolo in cui prendersi una pausa dall’incessante attività quotidiana, dove commercianti e imprese, in modo curato e dettagliato, riproducono in scala il loro business per entrare in contatto e comunicare con l’esterno.

La storia è importante per farti capire quanto, durante una fiera, non sia fondamentale vendere ma farsi conoscere.

Le tipologie di fiera

Ora che sai che cos’è una fiera, devi sapere che ne esistono 3 tipologie principali:

• Fiera popolare: si tratta di un appuntamento di folklore, un’enorme fiera-mercato che inizia alle prime luci dell’alba fino al calare della notte, dove le bancarelle si snodano, di solito, per le vie e le piazze del centro storico. Non sono tanto le motivazioni meramente commerciali a spingere il popolo a partecipare, quanto la curiosità e l’affezione verso una tradizione celebrata fin dalla più tenere età.
• Fiera campionaria: vengono esposti solo i campioni delle merci al fine di prendere eventuali ordinazioni. Interessa soprattutto gli operatori di settori specifici che possono essere interessati alla commercializzazione dei prodotti esposti. Queste fiere, generalmente, non sono aperte al pubblico dei semplici curiosi.
• Fiera settoriale: si tratta di fiere di modeste o grandi dimensioni, sia per superficie espositiva, che per numero di espositori e visitatori, con maggior rilevanza regionale o nazionale piuttosto che internazionale. Una caratteristica di questa tipologia di fiere è la contemporanea presenza di produttori e commercianti fra gli espositori. Tra gli articoli, per esempio, possiamo trovare oggetti di ceramica intagliati a mano, che rientrano nel settore dell’artigianato, accanto a mobili e complementi d’arredo prodotti su scala industriale. I settori che rientrano in questi tipi di fiere sono: auto e moto, biologico, fotografia, fumettistica, nautica ed elettronica.

I vantaggi

Nell’era dei social, delle amicizie intercontinentali e delle app, le fiere rimangono un valido strumento di comunicazione e promozione per qualsiasi azienda.

Decidere di partecipare a una fiera non è una scelta semplice, poiché comporta un grande investimento in termini di tempo, risorse umane e finanziare.

Tuttavia, conoscersi prima di stringersi la mano per un accordo, è uno step indispensabile!

Se l’articolo ti è servito a chiarirti le idee su che cos’è una fiera, condividilo!

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