Vini dei colli bolognesi e non solo, ecco quali scegliere per il tuo catering a Bologna.
Contenuti
Quando si parla di enogastronomia, il capoluogo emiliano è sicuramente una di quelle zone che può permettersi di vantare una grande varietà di prodotti che possono rendere un successo il tuo evento con catering a Bologna, dalla pasta fresca agli insaccati, passando per i formaggi e arrivando al vino dei colli bolognesi.
Ed è proprio di vino che parleremo in questo post, con una breve lista dei 4 vini tipici più conosciuti e di come abbinarli per far riuscire al meglio il tuo evento con catering a Bologna!
Pignoletto
Prodotto del vitigno Grechetto Gentile, esiste in due denominazioni DOC e DOCG, è un vino antico, pare che già Plinio il Vecchio ne parlasse nel secondo secolo D.C.; nei colli bolognesi è presente nelle tipologie fermo, frizzante, spumante e passito.
Temperatura ottimale: 10 °C
Colore: Ha un bel colore giallo paglierino
Olfatto: delicato e fresco, aromi di frutta matura
Sapore: sapore secco, pieno e asciutto.
Abbinamenti: Molto versatile, si può servire a tutto pasto, la versione frizzante è ottima come aperitivo, la versione ferma accompagna bene sia pesce che carne bianca e formaggi freschi. La versione passito è perfetta con biscotteria e creme al cucchiaio.
Barbera
Vino originario del Piemonte, la versione Colli Bolognesi è DOC dal 1975. Molto apprezzato anche a livello internazionale e da Giosuè Carducci, che gli dedicò una poesia.
Temperatura ottimale: 18 °C
Colore: Rosso rubino tendente al violaceo
Olfatto: odore caratteristico, fine
Sapore: sapore asciutto, corposo, acido.
Abbinamenti: Oltre a prestarsi bene per cucinare pietanze come arrosti e risotti, il Barbera accompagna egregiamente i piatti a base di carne, ma anche formaggi a media stagionatura e salumi, una entrée tipica della maggior parte dei catering a Bologna.
Merlot
Il colli bolognesi Merlot è un’etichetta DOC, per rientrare nella categoria l’uva deve essere almeno 85% Merlot, il restante 15% può essere solo uva a bacche rosse tra le autorizzate. Pare che il nome derivi dal termine “merle”, merlo in francese, come rimando al suo colore scuro.
Temperatura ottimale: 18 °C
Colore: Rosso con riflessi violacei
Olfatto: sentori erbacei, caratteristico
Sapore: può essere sia asciutto che leggermente amabile, armonico.
Abbinamenti: Il suo abbinamento principe è quello con la lasagna bolognese (una presenza quasi obbligatoria se vuoi organizzare un catering a Bologna), ma anche il bollito, le carni rosse e le pietanze a base di funghi.
Cabernet sauvignon
Nasce dall’omonimo vitigno, ed è il più coltivato sul pianeta (ma solo il 12esimo in Italia!), Il colli bolognesi Cabernet Sauvignon è uno di quei vini che ha contribuito a rendere famosa la zona dei colli di Bologna negli anni ’80.
Temperatura ottimale: 17,5 °C
Colore: Rosso con riflessi violacei
Olfatto: sentori di frutti rossi, sottobosco, materici.
Sapore: caldo e corposo, fruttato, erbaceo.
Abbinamenti: l’abbinamento per eccellenza è la selvaggina come cinghiale, capriolo o fagiano, ancora meglio se sotto forma di stufato o di stracotto. Ma anche con carne di maiale tipo salsiccia o costine. Nota di merito al’abbinamento con il tartufo.
Ecco quindi i 4 vini dei colli bolognesi che devi conoscere per far riuscire al meglio il tuo catering, ovvio che sicuramente un assaggio è d’obbligo! Se vuoi conoscere i migliori piatti tipici bolognesi da mettere nel menù del tuo catering clicca qui!
E se l’articolo ti è piaciuto, condividilo con altri appassionati di vino come noi!