Workshop di qua, workshop di là, no scusa questa domenica sono impegnato a un workshop e chi più ne ha più ne metta.
Questa parola è ormai sulla bocca di tante persone e, a nostro avviso, è spesso utilizzata impropriamente.
Perciò, con questo articolo, desideriamo fare un po’ di chiarezza su cosa sono, quali sono i loro obiettivi principali e quante tipologie ne esistano.
Dato che si tratta di un argomento assai vasto, non perdiamo ulteriore tempo e partiamo subito.
Cosa sono i workshop?
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Questo termine è uno dei più abusati dall’Event Marketing: se si vuole rendere incredibilmente interessante un evento si tende a utilizzare la parola workshop, molto in voga nel settore.
Originariamente veniva utilizzata per identificare tutte le attività che si svolgevano nei laboratori-officina nei quali si creava qualcosa di “materiale”. Ora il termine è utilizzato anche per fare riferimento a eventi formativi, come incontri e riunioni. In queste occasioni i partecipanti svolgono un ruolo attivo e danno vita a discussioni e condivisioni di idee che portano al raggiungimento di risultati tangibili.
Che al termine del laboratorio si sia ottenuto un prototipo fisico o un concept creativo, poco importa. L’importante è che il risultato sia il frutto dell’attività dell’intero gruppo e non del singolo partecipante.
Perché organizzare un workshop?
Soprattutto in Italia, permane la concezione che a organizzare un workshop debba essere un’azienda che intenda approfondire la formazione dei propri dipendenti.
In realtà, a prendere l’iniziativa di organizzarne uno dovrebbe essere chiunque abbia interesse ad ampliare le proprie conoscenze, professionali e non. Potrebbe essere la risposta naturale ad approfondire le proprie abilità in ambito lavorativo senza dover per forza disperdere tempo ed energie alla ricerca del workshop perfetto. Che, tra l’altro, potrebbe non essere disponibile al momento e nel luogo che vi interessa.
Inoltre, considerate che organizzare un workshop vi permetterà di guadagnare un certo prestigio all’interno del vostro settore di riferimento e di ampliare sostanzialmente la vostra cerchia di contatti. I quali, oltre a essere un’ importante fonte di apprendimento, potranno trasformarsi anche i collaboratori per tanti e vari futuri progetti.
Quante tipologie ne esistono?
Le tipologie di workshop possono essere pressoché infinite, dato che possono riguardare i più svariati temi e argomenti.
Principalmente, però, così come abbiamo accennato poco fa: si posso distinguere questi corsi in quelli che portano alla creazione di un qualcosa di fisico e materiale o che portano al concepimento di un’idea.
Una terza tipologia, infine, riguarda corsi di formazione volti ad ampliare le competenze lavorative di un gruppo di persone più o meno ampio.
Per ora è tutto ma stay tuned peri prossimi approfondimenti sul tema e nel frattempo… condividi!
A presto e buon lavoro!
