Allestimenti fieristici: l’importanza di arredare uno stand in modo efficace

Allestimenti fieristici: l’importanza di arredare uno stand in modo efficace

Al giorno d’oggi, una manifestazione fieristica non è certamente l’unico dei modi che un’azienda può sfruttare per farsi conoscere ad un pubblico esteso. Ciononostante la fiera resta un evento strategico per incontrare persone potenzialmente interessate ad uno specifico business. Questo non solo implica la nascita di nuove  relazioni, ma anche e soprattutto il rafforzamento di quelle già consolidate con clienti e collaboratori. Insomma, quella della fiera è per tutti un’opportunità che non va assolutamente sprecata! Esiste una vera e propria scienza degli allestimenti fieristici che, se correttamente applicata, produce risultati notevoli sotto diversi punti di vista.

Venendo al dunque, quali sono le dritte da dare al proprio cliente quando richiede un consiglio su come allestire uno stand in fiera?

In questo primo articolo cercherò di dare una risposta iniziale a questa domanda. Intraprenderemo un viaggio attraverso i vari fattori degli allestimenti fieristici in grado di valorizzare uno spazio in fiera, favorendone la buona riuscita.

Allestimenti fieristici: a cosa si ambisce?

Le sfaccettature degli allestimenti fieristici su cui argomentare sono molteplici. Per cui la prima cosa da fare è definire in maniera chiara l’obiettivo finale che si desidera raggiungere. Quando si conosce ciò che si vuole, infatti, è più facile individuare la strada più breve per andare a prenderselo, evitando inutili perdite di tempo imbattendosi in deviazioni superflue.

Dunque, analizziamo il problema partendo dalle basi. Cosa interessa ad un cliente che vuole partecipare con la propria azienda ad una fiera?

Come vi anticipavo poco fa, una manifestazione fieristica è paragonabile ad un piccolo palcoscenico  su cui ciascuna azienda si esibisce per far conoscere il proprio prodotto o servizio al pubblico. Poiché le risorse investite in queste occasioni (sia di tempo che economiche) sono non indifferenti, l’obiettivo dell’imprenditore che vuole esporre in fiera è quello di allargare i propri orizzonti in maniera ottimale.

Insomma, si vuole raggiungere il massimo rendimento con il minimo sforzo.

Allestimenti fieristici: come raggiungere la meta prefissata?

Ora che siamo a conoscenza delle necessità del cliente, occorre fornirgli una soluzione per risolvere il suo problema. Come fare in modo che la sua azienda prevalga tra tutti i competitori presenti in fiera per consentirle di farsi conoscere il più possibile?

C’è poco da fantasticare, l’incognita in una equazione di primo grado è una sola. La risposta a questa domanda è: bisogna lasciare il segno! La realizzazione di questo proposito, ovviamente, deve avere come fulcro principale il prodotto che si desidera esporre. In che modo? Beh, costruendo una cornice intorno ad esso che ne esalti le qualità e le proprietà.

È risaputo, infatti, che la presentazione finale del prodotto influisce (e di molto anche) sul desiderio di acquisto dello stesso. Non parlo solo di come viene confezionato il prodotto (ma non stiamo qui a discuterne), ma anche della scenografia che gli viene costruita intorno.

Quindi, nel caso della fiera, può rivelarsi utile “giocare” con gli allestimenti fieristici per rendere più “appetibile” uno stand piuttosto che un altro agli occhi dei visitatori. La finalità è far sì che lo spettacolo sul palcoscenico del vostro cliente susciti maggiore interesse rispetto agli altri, affinché resti impresso a lungo nella mente del pubblico.

L’attuazione di tale obiettivo, tuttavia, non è così immediata. Bisogna considerare contemporaneamente le numerose componenti che cooperando insieme permettono alla stessa macchina di funzionare in maniera eccellente.

Come potete intuire, le cose da dire a riguardo sono tante, troppe se volete. Per questa ragione, nei prossimi articoli tratterò singolarmente e nel dettaglio gli elementi che riguardano gli allestimenti fieristici che concorrono al successo di uno stand in fiera.

Quindi, rimanete sintonizzati perché il viaggio non è ancora finito! Intanto, se vi fa piacere, condividete l’articolo.

A presto!

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