Almeno una volta nella vita, magari entrando nel mondo del lavoro o più semplicemente guardando un telegiornale o leggendo un articolo, potremmo porci questa domanda: che cos’è una conferenza?
Non è un argomento scontato
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Banalmente possiamo definire il termine conferenza come riunione, incontro di più persone per parlare di un determinato argomento, per discutere di una certa problematica. Se cerchiamo sul vocabolario Treccani ci viene detto che la parola deriva dal verbo latino conferre cioè “portare insieme” e questo conferma la nostra definizione di base.
Prima di sviluppare più approfonditamente la domanda su cos’è una conferenza è importante distinguere tra conferenza, convegno e congresso che spesso vengono usati come sinonimi.
Conferenza
È un evento in cui sono chiamati esperti a presentare argomentazioni su specifiche tematiche. Di solito affronta temi di attualità e può essere un incontro di presentazione o approfondimento su un argomento, su politiche aziendali, su varie scelte. È rivolto a persone del settore, studenti, lavoratori o anche solo appassionati. È una riunione che dura un giorno o poco più, non periodica.
Convegno
Ha per lo più scopi di divulgazione informativa e formativa e non è un evento periodico. Di solito è organizzato per discutere di argomenti di comune interesse e per lo scambio di conoscenze.
Congresso
Ha come scopo la preparazione e l’aggiornamento professionale dei partecipanti o la discussione a proposito di tematiche o problematiche relative ad un settore lavorativo. È una riunione periodica con una durata che si sviluppa su più giorni.
Entrando un po’ più nel dettaglio possiamo distinguere vari tipi di conferenza.
Tipi di conferenza
Conferenza stampa
È un evento fatto per annunciare delle decisioni importanti, delle notizie e infatti sono chiamati anche i mass media per diffondere ciò che viene detto. È organizzata da partiti politici, imprese, personaggi dello spettacolo o dello sport.
Conferenza culturale
Tratta di argomenti culturali, letterari o scientifici. Un esempio è la Conferenza dei Direttori degli Istituti italiani di Cultura nel mondo che si tiene ogni anno a Roma. In questa occasione, tra gli altri, intervengono il ministro degli Esteri, dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dell’Istruzione.
Conferenza informatica
Presenta nuove idee e scoperte in ambito informatico, problematiche legate alla privacy e all’ambito giuridico che il mondo di Internet deve tener presente.
Conferenza religiosa
Discute su argomenti e problematiche religiose, etiche e sociali negli ambiti territoriali di competenza. Un esempio è la Conferenza episcopale italiana, organo collegiale dell’episcopato italiano.
Perché è importante
Fare una conferenza è importante perché è un’occasione per confrontarsi, per prendere una decisione e per riferire scoperte e notizie. Non è quindi una comunicazione fine a se stessa, ma nasce dal desiderio di comunicare qualcosa di interessante su cui vale la pena ragionare. Durante una conferenza infatti è spesso apprezzato il dibattito tra relatori e con il pubblico.
Per concludere: alcune conferenze famose
Forse alla domanda “che cos’è una conferenza?” possono venire in mente alcuni esempi di conferenze storiche, magari perché studiate a scuola. Un esempio è la conferenza di Teheran, svolta nel 1943, prima occasione di confronto tra i tre grandi della seconda guerra mondiale in cui viene definita la condotta da tenere nella fase finale della guerra, pianificando, tra l’altro, l’operazione dello sbarco in Normandia.
Oppure la conferenza di Ginevra. Si svolse nel 1954 per cercare un accordo di pace e una stabilizzazione politica della situazione in Corea e nell’Indocina francese. Alla conferenza parteciparono le quattro grandi potenze della seconda guerra mondiale e la Repubblica popolare cinese. Le questioni irrisolte posero le premesse per la guerra del Vietnam.
Ma “tenere una conferenza” è anche un modo di dire per criticare una persona che parla troppo…per cui basta qui o sarò additata conferenziera!
Amanti delle conferenze e non leggete e diffondete.