Cosa fare a Bologna di sera?
Vi ricordate? Nello scorso articolo vi ho detto che io e Matilde, dopo il tour della città, eravamo distrutti. Non c’è dubbio: le forze erano venute meno. Ma che ci volete fare? Se sei a Bologna, anche di notte ci sono moltissime opportunità!
Sarò sincero: a volte può risultare persino complesso stabilire cosa fare a Bologna. Contemporaneamente si svolgono migliaia di alternative! Ho capito che un elemento fondamentale della movida studentesca è rappresentato dalla nutrita comunità studentesca presente in città.
Perché precisi ciò? Mi chiederete.
Semplice: perché, considerata la presenza di una notevole quantità di studenti, sono presenti diverse iniziative.
COSA FARE A BOLOGNA? ECCO COME DIVERTIRSI!
Innanzitutto, ci sono moltissimi pub irlandesi, frequenti luoghi di ritrovo che offrono birre di qualità da associare, in caso, a qualche spuntino.
Vi piace ballare, scatenarvi a ritmo di musica? Mamma Bologna vi soddisferà. In diverse parti della città sono presenti discoteche, dove si organizzano eventi di diverso tipo: si passa dalla musica indie-rock alla techno, dal grounge all’house. Come dicevo, ce n’è per tutti i gusti!
La vita universitaria notturna si concentra in due punti : in via Zamboni ed in via Delle belle Arti confluiscono moltissimi giovani, attratti dai locali e dalle discoteche presenti lungo la strada; un altro punto di aggregazione è la via del Pratello, costellato di pub e luoghi in poter mangiare velocemente.
Inoltre, numerosissimi sono i locali, spesso assolutamente caratteristici, in cui si suona musica dal vivo.
Se vi trovate a Bologna d’estate (come è successo a me), dovete necessariamente andare al Parco del Cavaticcio, teatro di numerosi eventi (concerti e film), rigorosamente gratuiti!
Siete dei cinefili? Bologna accontenta anche voi. Per tutta l’estate a Piazza Maggiore si svolge il “Cinema sotto le stelle“, rassegna cinematografica adatta a tutti i gusti (anch’essa gratuita).
Per cosa abbiamo optato io e Matilde? Niente di che: una birrettina tranquilla in centro. Abbiamo anche conosciuto delle ragazze che durante il giorno avevano lavorato alla fiera di Bologna. Nelle due ore rimaste, si stavano gondendo un po’ di meritato riposo.
Vi state chiedendo come sia andata a finire tra me e Matilde?
Scusate, devo andare: suonano alla porta.
Alla prossima!
